Tinte Pareti

Cambiare le Tinte Pareti può essere una mossa vincente, una soluzione rapida ed economica per dare una rinfrescata alla casa, senza dover cambiare l’intero casa.

Ci sono però delle regole di base, o meglio, dei suggerimenti da tenere bene a mente nel momento in cui ci si appresta a imbiancare casa. Anche se non hai cambiato l’arredamento il nuovo colore della casa deve adattarsi necessariamente allo stile della casa.

Ma vediamo meglio insieme cosa intendiamo per “adattarsi” allo stile.

Tinte Pareti: qual il colore regala il successo assicurato? 

Se non vuoi perdere tempo nella scelta del colore c’è solo una soluzione che ti assicura un buon risultato, qualunque sia lo stile della tua abitazione: il bianco. Il bianco come la Tinta Pareti è un classico e si adatta a tutti gli stili. Con le pareti bianche, poi, puoi creare le combinazioni più diverse con quadri e fotografie, per esempio. O magari puoi combinarlo con una sola parete di un altro colore. Il vantaggio principale del bianco è che dona immediatamente profondità all’ambiente, quindi è l’ideale per quei stanze piccoli o poco luminosi.

Puoi chiedere un consiglio ad un professionista per vedere quali colori si adattano meglio al bianco.

Tinte Pareti: Il bianco e il rosso

Tinte Pareti

Il rosso è uno dei colori сhe già è diventato cult, trova largo impiego nel mondo della moda e del design.

E’ un colore che incide sul nostro organismo stimolando il sistema nervoso, aumentando la pressione ed il battito cardiaco. Assume diversi significati in base alla tonalità ed alla tipologia di rosso.

Abbinarlo non è sempre semplice per la forza e prevalenza che impone negli abbinamenti.
Vediamo come abbinarlo nei diversi ambienti sfruttando il bianco come sfondo o accostamento.

In combinazione con il bianco il rosso colpisce, tranciando la netta purezza del bianco e creare così un eccentrico e discutibile contrasto.

Se abbinato a mobili moderni di colore bianco, il risultato sarà un incredibile gioco di contrasti che renderà energica e luminosa la stanza.

Tinte Pareti più adatti da abbinare al bianco sono i rossi "classici", ovvero il rosso tiziano, il rosso pompeiano e il rosso porpora.

Se hai intenzione di usare il rosso solo per una parete, lasciando il resto della stanza bianco, è preferibile usare uno stile di tinteggiatura "incorniciato".

Puoi lasciare una linea di demarcazione bianca tra parete e soffitto, oppure usare delle cornici in gesso bianco per delimitare la parete. La pittura rossa, infatti, modifica le proporzioni facendo sembrare le pareti più piccole e potrebbe creare sgradevoli effetti ottici.

Un'alternativa alla pittura incorniciata è la tinteggiatura a metà parete, che ha anche il pregio di non sottrarre luce ad una stanza senza finestra.

Tinte Pareti: il rosso

Il rosso è un colore stimolante che esprime slancio, velocità, potere e gioia, nonché pericolo e passione.

Il rosso è un colore che stimola il sistema nervoso centrale, aumentando la pressione e il battito cardiaco,  stimola la produzione di adrenalina, tinta ideale quando si è malinconici, perché rende più aperti e passionali.

Il rosso, come anticipato, è un colore molto stimolante, esprime vitalità, amore e sensualità.

Chi predilige questa tinta è un ottimista, un impulsivo e un combattivo.

Scegliendo il colore rosso come Tinte  Pareti accresce la fiducia nelle proprie forze e aumenta l’energia. Gli abbinamenti non sono però così semplici...

Anche per questo motivo, è diffuso lo stereotipo che questo colore sia indicato soltanto nella zona giorno e che sia meglio non impiegarlo sulle pareti delle stanze in cui ci si riposa. In realtà il rosso, se scelto nella giusta tonalità, dosato correttamente e abbinato ai colori giusti, si adatta a qualsiasi ambiente. Scopri come utilizzarlo in ogni stanza della casa.
Il rosso sveglia la cucina!

Tinte rossi scuri sono più adatti per cucine classiche, sono quelli leggermente "spenti" come il rosso mattone.

La stessa cosa vale per le cucine in stile rustico, con piastrelle e pavimenti in ceramica. I colori migliori da abbinare al rosso mattone? Blu oltremare, bruno e beige (anche taupe).

Per le cucine in stile moderno, invece, è possibile azzardare anche un rosso ciliegia, da "spegnere" con dettagli neutri come un pavimento bianco e nero.

I rossi che virano all’arancio sembrano fornire la massima carica di energia a chi li osserva, per questo sono perfettamente indicati per la cucina. Capaci di dare una sferzata al metabolismo e darti la sveglia alla mattina, possono essere smorzati da mobili all white, offrendo al contempo un ambiente che rappresenta anche visivamente il focolare familiare.

Il rosso in zona di notte 

Il rosso è la tonalità della passione poco utilizzata nelle camere da letto per il suo effetto eccitante, ma sicuramente non sapevi che  le persone ci appaiono più attraenti se le vediamo in piedi davanti a una parete rossa... Vale la pena di ricordarsene quando ridipingi la camera da letto!

Non è un caso se nell’immaginario collettivo i boudoir sono arredati in predominanza in rosso e viola. Il motivo non risiede solo nell’equazione rosso uguale passione, ma anche nelle proprietà delle tinte rosse a base violacea, capaci di creare un senso di intimità e di favorire la tranquillità.

Scegli dunque tonalità più fredde di rosso nella zona notte, per creare una camera da letto dove sentirsi abbracciati e cullati e dove riposare profondamente.

Parete rossa nel soggiorno o all’ingresso 

Una parete rossa in soggiorno o nell’ingresso può cambiarne totalmente l’aspetto. In base alla tonalità è possibile bilanciare le dimensioni della stanza: un rosso ciliegia, vivace e luminoso, può ampliare otticamente gli spazi, mentre un rosso porpora ridimensiona spazi troppo ampi e dispersivi.

Bisogna percorrere un lungo corridoio per arrivare alla tua zona giorno? Dipingi di rosso brillante la parete sul fondo, per attirare immediatamente gli ospiti quando entrano in casa.

Tinte Pareti: la tonalità di rosso per le pareti

Per approfondire la lettura consigliamo la nostra guida sul Colore rosso.

I rossi sono tantissimi, ognuno con la sua particolare storia. Ecco quelli più amati per la decorazione degli interni.

• Rosso ciliegia. Il rosso ciliegia o rosso fuoco è un rosso saturo, da usare per interni in stile modernista, abbinato ad altri colori primari come blu e giallo. Per usarlo per le pareti, è preferibile scegliere una pittura con finitura lucida.
• Rosso corallo. Il rosso corallo è una tonalità rosata, con una punta di bianco, ideale per interni classici e arredamenti "in stile" (ad esempio, Barocco o Rococò).
• Rosso pompeiano. Il rosso pompeiano è perfetto per interni neoclassici. Si abbina a meraviglia con cornici/cassetti in gesso e stucchi decorativi come lo stucco veneziano.
• Rosso rame. Il rosso rame è un rosso aranciato, leggermente spento (con una punta di grigio). E' un colore romantico, da usare in abbinamento a pareti pastello per interni dal gusto retrò.
• Rosso mattone. E' il rosso ideale da usare in ambienti rustici, abbinato a materiali naturali come cotto, legno e pietra.
• Rosso porpora. Il lusso cardinalizio di questo rosso tendente al porpora si accosta a tutto quello che è opulento: dalle dorature alle pareti effetto marmo ai pavimenti in terrazzo veneziano.